Intreprid, punti forti e deboli del sensore anti stupro

Intreprid, il primo sensore anti stupro, promette una maggiore protezione delle donne

Intreprid è il primo sensore anti stupro creato in quella grandissima fucina d’idee che è il MIT e promette una maggiore protezione delle donne nel malaugurato caso di una violenza sessuale. Purtroppo i dati nel mondo riguardanti queste violenze non sono certamente confortanti perché sono in aumento creando un problema molto serio. Questo sensore potrebbe essere un ottimo modo per ottenere una maggiore sicurezza per le donne.

Cerchiamo di capire cosa si confà il sensore anti stupro

In pratica si va a parlare di un adesivo intelligente in grado di comprendere quando la donna si sveste e proprio in questo frangente il dispositivo si mette in funzione andando a creare una sorta di avvisi che poi vengono adoperati per avvertire ben cinque persone tramite SMS. Quindi una volta che la donna si spoglia attiva Intrepid che prontamente invierà un messaggio di testo alla diretta interessata per aver la certezza che non sia in corso una violenza. La donna dovrà rispondere prontamente all’allarme, mezzo minuto per non far scattare l’allarme e venti altri minuti per bloccare le contro misure. In assenza di risposta il dispositivo invierà cinque messaggi di testo ad altrettanti numeri di telefono che quindi potranno adottare tutte le azioni del caso. Inoltre farà partire una telefonata che successivamente potrà essere adoperata come prova.

Intreprid è un sensore anti stupro molto interessante perché potrebbe essere un ottimo strumento per la difesa delle donne da aggressioni che non accennano a terminare. In effetti ci potrebbero essere degli aspetti negativi perché in alcune situazioni è possibile che ci si dimentichi di alcune cose essendo trascinati da ben altro. Bisogna comunque affermare che questo prodotto rappresenta un buon punto di partenza per la creazione di strumenti sempre più utili per prevenire questo odioso reato.

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